Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha dato nuovi dettagli su quelli che saranno i prossimi step del conflitto con Hamas a Gaza.
Ci sono novità per quanto riguarda la guerra tra Israele e Hamas. La fase “intensa” del conflitto tra esercito israeliano e Hamas a Rafah, che da diverse settimane è l’epicentro del conflitto a Gaza, “sta per finire”. Sono state queste le parole a Channel 14 del premier Benyamin Netanyahu che ha dato alcuni dettagli sui prossimi step che riguardano la situazione nella Striscia e non solo.
“La fase intensa sta per finire”: parla Netanyahu
Secondo quanto riferito da Netanyahu a Channel 14 nel corso di un’intervista riportata da diversi media anche in Italia tra cui Fanpage e la Rai, la fase “intensa” del conflitto tra esercito israeliano e Hamas a Rafah, “sta per finire”. L’annuncio, come detto, è arrivato dal premier israeliano che ha, però, tenuto a precisare anche alcuni altri punti. “Non significa che la guerra stia per finire”, ha aggiunto. Ad ogni modo si tratterebbe di un primo passo per un possibile cambio di rotta per quanto concerne la guerra a Gaza.
Lo scambio di ostaggi
Allo stesso modo, Netanyahu ha spiegato di essere disposto ad una sorta di tregua temporanea al fine di permettere lo scambio di ostaggi tenuti da Hamas. “Sono pronto ad accettare un accordo parziale che riporterà a casa alcuni dei nostri ostaggi ma dobbiamo continuare a lottare per raggiungere i nostri obiettivi”, il commento.
Le ultime dichiarazioni del premier israeliano sono arrivate nel giorno in cui il suo Ministro della difesa, Yoav Gallant, è volato negli Usa con la missione di provare a sbloccare l’invio delle armi e delle munizioni rallentato dall’amministrazione Biden. Al netto della speranza di poter avere un cessate il fuoco, quindi, la fine totale delle ostilità sembra essere ancora distante.